Contesto e obiettivi

Il corso è finalizzato a fornire informazioni sull’andamento dell’economia italiana – inquadrandolo nel più generale contesto economico internazionale e dell’area dell’Euro – nei suoi aspetti più rilevanti: economia reale, conti pubblici, attività delle banche, mercati finanziari. Tramite questo intervento si cerca di identificare le leve e gli strumenti utilizzati in questo ambito, quali il commercio interno ed estero, le operazioni delle banche centrali, l’attività economica, industriale e produttiva, l’inflazione, le operazioni con l’estero, sui mercati finanziari (titoli pubblici e government), l’occupazione, i rendimenti, il costo del credito, i rapporti fra tra indebitamento netto e PIL e le proiezioni di natura economica. Verranno, inoltre, analizzati gli scenari possibili futuri, i relativi andamenti e i rischi.

Temi

MODULO GENERALE: il contesto di riferimento, lo scenario macro e gli indicatori Gestione del credito, tassi di interessi e funzioni della banca – Vigilanza, BCE e altre banche centrali – Cambiamenti normativi (MIFID, principi contabili, novità internazionali, risk management ed evoluzione dell’Accordo di Basilea) MODULO SPECIFICO: elementi macro e micro e il Conto Economico della banca (redditività prodotti, impatti sul capitale) – Indicatori di analisi economica (PIL, prezzi, disoccupazione e inflazione, cambi, crescita economica, moltiplicatore, consumo e investimenti, reddito-spesa, modelli, mercato del lavoro, politica fiscale e monetaria, crisi e soluzioni) – Tassi e liquidità – Interpretazione dei dati – Documenti degli organismi internazionali.

Destinatari

Neoassunti, gestori, consulenti e, più in generale, tutti coloro che desiderano introdurre, approfondire e sviluppare temi di natura macro e micro economica applicati ai mercati finanziari e creditizi. Modalità Aula, F.A.D.

Durata

Entrambi i moduli hanno una durata di 8 ore ciascuno, variabili in funzione del livello di preparazione dei partecipanti e del conseguente grado di approfondimento che si vuole raggiungere nella trattazione delle tematiche. PAGE 129